L’album vuole portare alla luce un sentimento contrastante che caratterizza l’essere umano, ossia “l’eterogeneità” delle proprie scelte, l’appartenere al bianco e al nero, alla luce e all’oscurità in egual misura.
“La confessione” non sente di appartenere a un genere musicale preciso, in quanto alla band piace sperimentare ed evolversi costantemente.
I temi trattati dal duo sardo spaziano dall’amore alla morte, dell’abbandono alla rinascita, tutto in una chiave diciamo “horror” con tantissime influenze rock e metal, ma anche pop e folk.